PULIAMO IL MONDO 2011 Rimessi a nuovo DUE PARCHI A GARBATELLA E DUE A POGGIO AMENO
Partecipazione e cambiamento. Affermare la qualità del vivere urbano, promuovere comportamenti rispettosi dell'ambiente quali la vivivilità dei nostri parchi, la riduzione dei consumi inutili e dannosi, la campagna a favore dell'acqua in brocca e delle borse della spesa...hanno accompagnato l'iniziativa di Puliamo il mondo del 17 e 18 settembre nel Municipio XI
Roma, 18 settembre 2011 - Un paio di decolleté rosa, una zappa, un lettore dvd, diversi rifiuti ingombranti e numerosi sacchi della spazzatura, riempiti daI 50 volontari che questa mattina hanno ripulito il parco Cavallo Pazzo alla Garbatella, proprio di fianco alla Casetta Rossa, spazio autogestito molto frequentato dai cittadini. 
“Forse proprio per questo è stata così sentita l'iniziativa – commenta Anna Maria Baiocco, vice presidente del Circolo Legambiente Garbatella e piacevolmente sorpresa dalla forte partecipazione di volontari -.
Ciò che ogni anno colpisce è il sentimento di appartenenza dei cittadini che ritrovano i propri spazi comuni prendendosene cura.
I bambini, numerosissimi, trafficavano con rastrelli e palette a ripulire il parco dove giocano abitualmente, e più d'un volontario ha detto che sarebbe bello ripetere questa iniziativa più spesso, in questi periodi di austerità per gli enti pubblici, perché divertente, educativo, e fa bene alla salute.
Più che la spazzatura in sé, infatti, ciò che ha richiesto le cure dei volontari in pettorina gialla è stato il recupero delle aiole e dei sentieri è un intervento radicale di pulizia nelle parti più nascoste che erano diventate un ricettacolo di oggetti abbandonati di tutti i tipi. Dopo le grandi pulizie sono state messe a dimora piantine nelle aiuole e risistemata la ghiaia, riscoprendo i percorsi originali del parco.
Sabato 17 Puliamo il mondo sull'area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi
Prende sempre più forma, intanto, il parco di via Rosa Raimondi Garibaldi,
che sabato, come lo scorso anno, ha visto l'arrivo di decine di bambini e adulti decisi a farne finalmente un Parco per tutti,
e non l'orribile spianata di cemento che sembrava all'inizio:
ora l'ingresso è più gradevole e accoglie degnamente i visitatori,
con il giardino giapponese sulla destra e a sinistra gli Orti urbani
delimitati da vivaci campanelle, lantane e rampicanti vari.
Fondamentali le carriole usate per spianare la terra, un decespugliatore
per tagliare le erbe secche e poi rastrelli, pale, ventole
per raccogliere cartacce e immondizia di ogni genere.
Anche qui non sono mancati rifiuti ingombranti, un lavandino, cartoni utilizzati
come rifugio dai senzatetto, finestre e vetri.
Sabato 17 settembre Anche nei parchi Alessandro Pavia e Oreste Leonardi a Poggio Ameno "Puliamo il mondo" è stato svolto con entusiasmo dai volontari d del Circolo Legambiente Garbatella, coadiuvati dai membri del Comitato Eco a Poggio Ameno.
di rappresentare in un disegno l'aspetto che un parco pubblico dovrebbe avere secondo loro.
La realtà da loro ingenuamente espressa è ben diversa dallo stato di completo abbandono in cui versano i due parchi e dallo spettacolo che si offre agli occhi degli abitanti delle palazzine che li circondano.
Oltre ai soliti rifiuti (cartacce, bottiglie, lattine, pacchetti di sigarette) sono stati raccolti anche diversi rifiuti ingombranti.
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