23 febbraio 2012 Incontro dibattito PER CAMBIARE LA GESTIONE DEI RIFIUTI A ROMA

 Legambiente Lazio - Comunicato Stampa

Differenziata nei mercati rionali, Legambiente: lontana da obiettivi, estendere il servizio a tutti i mercati.
Indagine nel Municipio XI del Circolo Legambiente Garbatella: in 3 mercati servizio inesistente, in 6 raccolta parziale, solo in 1 tutto in ordine.
Nei mercati rionali la raccolta differenziata è molto lontana dagli obiettivi fissati. Questa è la fotografia scattata nei 10 mercati rionali dell'XI Municipio da un'indagine curata dal Circolo Legambiente Garbatella: in 3 mercati la raccolta è inesistente, non vi sono nemmeno i cassonetti per la raccolta differenziata “volontaria”, e tutto viene buttato a terra indistintamente e raccolto come indifferenziato; 
in 6 mercati viene effettuata la sola raccolta della frazione compostabile (gestita da una cooperativa), mentre solo uno (quello di via Corinto) è organizzato e gestito in modo da effettuare il più ampio riciclo di umido, cassette di legno e di plastica, carta. L'indagine sarà presentata nell'incontro di oggi giovedì 23 febbraio alle ore 17.00 presso l'Infobox (prefabbricato nell'area fra viale Giustiniano Imperatore e via C. Colombo),
 dal titolo “La gestione dei rifiuti a Roma. Come trasformare un problema ambientale e di salute in un'opportunità di sviluppo economico e di partecipazione civica”, al quale interverranno tra gli altri Andrea Catarci, Presidente dell'XI Municipio; Stefano Cicerani, Esperto di impianti di riciclaggio dei rifiuti; Elena Filicori, Giornalista; Claudio Giambelli, Vice presidente dell'Osservatorio Ambientale Partecipato della Valle Galeria presso il XVI Municipio; Maurizio Melandri, Vicepresidente del Comitato Malagrotta e Presidente dell'Osservatorio Ambientale Partecipato della Valle Galeria presso il XVI Municipio.
 Tra i mercati del Municipio XI vi sono casi, come al mercato di via Pico della Mirandola, in cui passa il camioncino della raccolta multimateriale, ma poiché gli esercenti non sono bene informati sulle modalità, il risultato è molto parziale, con effetti negativi sull'igiene complessiva e sulla fruibilità del mercato. In quasi tutti i casi è il “cassettaro”, soggetto privato che raccoglie le cassette, le aggiusta e le rivende o le ricicla, a svolgere le funzioni di riutilizzo dei materiali, almeno del legno, non essendoci un soggetto pubblico a farlo per la comunità.
Abbiamo voluto verificare la situazione della differenziata dei mercati rionali nel Municipio per chiedere alle istituzioni di affrontare subito questa situazione -affermano Tommaso D'Alessio, presidente del Circolo Legambiente Garbatella, e Annamaria Baiocco, vice presidente del Circolo Garbatella-.
 
Dopo molti anni d'impegno sui rifiuti, nel 2000 con "Garbatella ricicla" per il compostaggio nei cortili di Garbatella, e poi "Butta bene -Vivi meglio" nel 2007-2008, vogliamo lanciare una nuova edizione di raccolta differenziata “Porta a porta Autogestita” per cambiare da subito le modalità di gestione di rifiuti, aumentando i quantitativi di rifiuti differenziati e riciclati, per realizzare una una filiera completa del riciclo, puntando alla promozione di investimenti in impianti di riciclaggio, per ridurre sensibilmente i rifiuti prodotti.
Già nel 2008 il Circolo Legambiente Garbatella, con Legambiente Lazio, sperimentò in due condomini del Municipio il “Porta a porta autogestito – Facile come un gioco”, dimostrando con la qualità dell’impegno dei volontari di Legambiente e delle famiglie che hanno aderito, come si possano raggiungere risultati straordinari: umido 49,47%, carta 17,13%, multi-materiale 20,39% - indifferenziato 13,01%.
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La raccolta differenziata della frazione compostabile, delle cassette di legno e della carta va estesa subito a tutti i mercati rionali, come il Comune aveva previsto sin dal Contratto di servizio del 2004 con l'AMA, siamo ancora molto lontani dagli obiettivi fissati
-afferma Lorenzo Parlati, Presidente Legambiente Lazio-.
Anche la raccolta nei mercati ci conferma che nella Capitale la gestione dei rifiuti è davvero critica, si producono troppi rifiuti e l'AMA ancora non si convince a puntare davvero sulla raccolta porta a porta, per superare il sotterramento in discarica. Servono investimenti in questa direzione, da parte della Regione e del Comune che deve fare scelte decisive. Nelle prossime settimane Legambiente rilancerà una forte vertenza su questi temi, intanto chiediamo subito un tavolo con l'Assessore all'Ambiente per trovare soluzioni rapide e immediate per i mercati.”
 Il dossier è stato curato dal Circolo Legambiente Grabatella
Per info: Elena Filicori 335-14.27.957 Anna Maria Baiocco 333-5743993
 Ufficio stampa Legambiente Lazio

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